Secondo Kiev e secondo i maggiori capi di stato occidentali, i risultati del referendum in Ucraina sarebbero stati falsificati.
Le parole di Zelensky durante il suo solito comizio al popolo ucraino: “Referendum farsa, liberiamo la nostra terra.” A quanto pare, lo scrutinio indetto dai russi per annettere i territori occupati in Ucraina sarebbe una “farsa”. Ciò significa che, secondo quanto dichiarato dal leader ucraino, “non cambierà nulla per Kiev”.
Secondo quanto riferito dall’agenzia Tass, nella giornata di oggi la regione ucraina di Zaporizhzhia, attualmente sotto il controllo delle truppe russe, chiederà al presidente Putin di essere “annessa” alla Russia. Nelle regioni di Zaporizhzhia, Kherson, Lugansk e Donetsk, si è tenuto un referendum per l’annessione, conclusosi nella giornata di ieri.
Secondo Kiev, si sarebbe trattato di un “referendum farsa”. Il capo della repubblica popolare di Donetsk: “Dopo il referendum il prossimo passo sarà la firma di un accordo di adesione con la Russia“. Sono queste le parole di Denis Pushilin in merito al referendum.
Borrell: risultati “falsificati”
Secondo l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell, i risultati dello scrutinio per l’annessione alla Russia, avvenuti nelle quattro regioni dell’Ucraina occupata dalle truppe del Cremlino, sarebbero stati “falsificati” e le consultazioni in sé sarebbero state “illegali”.
E continua sul suo profilo Twitter: “Si tratta di una nuova violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina in un contesto di violazioni sistematiche dei diritti umani. Salutiamo il coraggio degli ucraini, che continuano a opporsi e a resistere all’invasione russa”, ha aggiunto.
Charles Michael: “Referendum fasullo”
Anche il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, sullo scrutinio tenutosi in Ucraina, ha scritto su Twitter: “Referendum fasullo. Risultati fasulli. Non riconosciamo nessuno dei due”. I commenti si riferiscono ai risultati dei referendum. Difatti, quasi la totalità dei cittadini ucraini avrebbe espresso il suo consenso ad annettere i territori ucraini.
Pare che il risultato del “referendum farsa” – così lo ha chiamato Zelensky – abbia riscontrato il 97% dei consensi per l’annessione delle quattro regioni dell’Ucraina orientale controllate dalle forze russe. Ciò significa che il 97% degli ucraini sarebbe favorevole all’annessione dei territori alla Russia.